
Giovedì 8 giugno alle ore 18.30, presso il MOA – Museum of Operation Avalance si terrà il convegno organizzato dalla Fondazione Luigi Gaeta – Centro Studi Carlo Levi in collaborazione con il C.P. Unesco Città di Eboli: “Dalla Carta di Parigi ai Diritti di 4^ generazione – “Carta di Eboli”. «La redazione della Carta dei diritti di 4^ generazione – spiega la presidente della Fondazione, Rosaria Gaeta – è un invito lanciatoci qualche mese fa da Silvana Arbia.
La nostra Fondazione non poteva non cogliere al volo questa opportunità di riflessione e di crescita per l’intera comunità. E’ un privilegio per Eboli relazionarsi su vari temi e sui più spunti offerti da questo Mondo che cambia. Siamo altresì felici di essere ospiti del Museum of Operation Avalance, un vero e proprio tempio che affonda le sue radici nella storia e che sempre di più si proietta verso il futuro». Fu proprio Silvana Arbia, magistrato alla Corte penale internazionale dell’Aja con un mandato di cinque anni, eletta a capo della Registry, uno dei quattro organi in cui si articola la Corte penale internazionale, ospite e partner della Fondazione nello scorso dicembre, a palesare l’urgenza di istituire una tavola di discussione con i massimi organi cittadini, esponenti provinciali e il coinvolgimento degli alunni delle scuole ebolitane. «Siamo contenti di poter ospitare la Fondazione Gaeta – spiega Giuseppe Fresolone, Direttore del MOA – e siamo entusiasti partecipare ad una discussione che verte su temi importanti per il nostro Museo e per la storia più in generale. La carta dei di dritti di 4 generazione, tra le altre cose infatti, deve tutelare la nostra memoria, sempre più minata dalle tecnologie 2.0: senza filtri e senza regole chiunque può pubblicare e diffondere accaduti mendaci e totalmente infondati spacciandoli per storici, dando origine così ad una cultura distorta, ad un’anti-storia». Da mesi, la Fondazione Gaeta cammina su questo sentiero comprendendo l’importanza dell’appello di Silvana Arbia. Studenti e personalità di spicco appartenenti al mondo umanistico e scientifico sono le mani che redigeranno questo importante documento. Interverranno per i saluti istituzionali, Giuseppe Fresolone, Direttore del Moa e Rosaria Gaeta, Presidente della Fondazione Gaeta. Al tavolo di lavoro discuteranno: Silvana Arbia, Procuratore del Tribunale Internazionale delle Nazioni Unite; Giuseppe Cantillo, Filosofo Università degli Studi di Napoli Federico II; Giulio Tarro, Medico scienziato; Erasmo Venosi, Fisico. Modera Laura Naimoli, Giornalista.
Video evento del 10 dicembre 2016