Set 26 2020 - Set 26 2020

Gisella dipinge

Gisella dipinge

Gisella dipinge, 1970 olio su tela, 73 x 100 cm
  1. di inv. IF 934
  Il dipinto presenta una composizione che propone oltre alla campagna alassina la figura di Gisella mentre sta dipingendo. Si tratta della figlia di Napoleone, mezzadro della campagna di Alassio che aveva l’abitudine di osservare l’artista mentre dipingeva i carrubi immerso nel bosco e lo imitava nel dipingere a sua volta. Levi dipingeva all’aria aperta come un impressionista, persino durante la notte, così infatti scriveva: «la luna rende misterioso e immenso quel mio spazio di pochi metri nella pineta, dove dipingo, e dove ogni ramo e ogni tronco mi sono amici e conosciuti».

Museo

Il Museo Carlo Levi e della Questione Meridionale rappresenta un’unicità; uno spazio di documentazione e di approfondimento delle tematiche filosofiche, poetiche e opere d’arte sviluppate da Carlo Levi (Torino, 1902 – 1975) in oltre 73 anni di vita. Il Museo prospettato si configura non solo come contenitore culturale nel quale vengono esposti e contemplati oggetti (reperti) ma attivatore culturale, ovvero, museo narrante che fa del racconto emozionale dei temi legati alla Questione Meridionale nei suoi vari aspetti, il suo oggetto di visita e fruizione. Per questo, strategico è lo Sviluppo di contenuti IT, promozionali, divulgativi, proponendo una serie di contenuti didattici multimediali che mirano a valorizzare e promuovere l’allestimento e la fruizione del Museo Carlo Levi e della Questione Meridionale a partire dal patrimonio audiovisivo a disposizione, attraverso prodotti in realtà aumentata, profilati per la mappatura del pubblico, coinvolgenti e attrattivi per fruitori eterogenei. La realizzazione del catalogo presenta la varietà dell’offerta didattica del museo per le scuole e visitatori basata sulle tecniche narrative di corporate e storytelling.  

Ancora

Per i contenuti si fa riferimento all’ondata vivacissima di studi, dibattiti e ricerche, soprattutto (ma non solamente) nell’ambito dell’IMES e di MERIDIANA, che ha sfidato il concetto e l’immagine consolidati del Mezzogiorno: Una serie di studi puntuali aveva smontato man mano il meridionalismo “piagnone”, la fracasomania hircshmaniana, il miserabilismo, l’uniformità, l’immobilismo, la peculiarità e la straordinarietà del Sud. Ne emerge un quadro del Mezzogiorno diversificato, disarticolato in tante aree e sub-regioni, di diverse culture e strutture sociali e familiari, di razionalità proprie e “indigene” con particolare riferimento alle aree interne proprie della realtà che ospita il Museo. Nell’attività didattica del museo si condensa lo sforzo di smontare i luoghi comuni; sono stati impiegati approcci differenti ed interdisciplinari tra la storia, l’antropologia, l’economia e la sociologia per far emergere un Sud a “pelle di leopardo”. Inoltre l’approfondimento della variegata produzione intellettuale e della personalità di Carlo Levi in quanto ebreo e antifascista consente di trattare temi importanti del 900 come la seconda guerra mondiale, la persecuzione razziale, in particolar modo trattare i vari aspetti attuali della Questione Meridionale producendo dibattiti e   incontri   sulle prospettive in un’area territoriale la cui vocazione è coerente con le linee di politica economica elaborate a livello continentale (SET Plan UE 2030) e globale.
Date
  • Set 26 2020 - Set 26 2020

Curator
  • Rosaria Gaeta

Mar 9:30-13 / 16-18 Mer 9:30-13 Gio 9-13 / 16-18 Ven 9-13 Sab 9:30-13 Dom 9:30-13 Attualmente solo su prenotazione a info@fondazioneluigigaeta.it

Via C. Guerdile, Buccino (SA) +39 331 425 4712