Motivazioni

Nell’avvertire forte il desiderio di riconoscenza per l’enorme notorietà data alla nostra città di Eboli da Carlo Levi, scrittore e pittore tra i più significativi del 900 italiano e europeo, attraverso il solo titolo del libro-capolavoro “Cristo si è fermato a Eboli” e, avendo raffigurato in maniera viva e personale la realtà del nostro meridione, si è pensato d’istituire il “Premio Carlo Levi”.

Nella sua forma originaria, prevedeva, tramite bando, la partecipazione degli studenti delle scuole superiori a livello nazionale. Il successo della prima edizione è stato al di là di ogni attesa e previsione. Sorprendente la risposta degli studenti, l’attenzione della cittadinanza e della stampa. Si è riusciti a coinvolgere e a interessare personalità del panorama culturale italiano e internazionale, trasformandolo in un appuntamento ricco di opere artistiche e letterarie, di incontri, dibattiti, convegni, mostre.

 Prodotta nel 2014 la rievocazione storica del “Cristo si è fermato a Eboli”, per divenire anch’essa appuntamento annuale, quale volano per lo sviluppo turistico della Città e patrimonio della Fondazione. In questi anni, nomi illustri hanno offerto al Premio Carlo levi di Eboli, il contributo delle loro idee e il valore delle loro capacità di trasmettere ai giovani emozioni, appassionare e soprattutto far riflettere.

La manifestazione si è presto accreditata come di alto spessore culturale, e per questo ha meritato i riconoscimenti con le medaglie e targhe del Presidente della Repubblica Italiana, della camera dei Deputati e dl Senato. I Patrocini del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Interno, del MiBACT, del Ministero dell’Ambiente, della SVIMEZ, delle regioni Campania, Basilicata, Puglia, dei Comuni di Eboli, Matera, Grassano, Aliano, Buccino, Università Federico II, Università di Salerno, DMI Università di Perugia, Fondazione Carlo levi, Fondazione Matera 2019 open future, Fondazione De Beaumont- Bonelli, Fondazione MiDa, Fondazione Leonardo Sinisgalli, Fondazione Giorgio Amendola, Osservatorio Romano per i Fondo Europei.

Auspicio della Fondazione Luigi Gaeta-Centro Studi Carlo Levi è che la passione e l’impegno degli organizzatori faccia volare la manifestazione sempre più in alto, che raggiunga le coscienze non solo geograficamente ma anche culturalmente più lontane.